Cluetti scomparsi - Vol. IV
È una bugia perché di fatto non è più tornato nemmeno un cluetto scomparso, cioè, o almeno non tale e quale. Qualcuno si è riproposto, ma con un vestito diverso… per cui quando un cluetto è scomparso, è proprio scomparso. Nemmeno Federica Sciarelli e Chi l’ha visto potrebbero aiutarvi a ritrovarlo, lasciate perdere.
Arriva l’estate, arriva il caldo, forse un risotto al taleggio e brasato di manzo non è il piatto più adatto… ma una Paella? Una Paella si, però in stile CLU, da condividere, ed un po’ stravagante.
Il riso è cotto con un mix di spezie marocchine, ed il ragù è di animelle e frattaglie di pecora, cipolle caramellate ed alloro. Detta così sembra difficile… e invece no, è una di quelle cose che ne vorresti ancora, ancora e ancora… peccato non ci sia più…
Questa volta il carciofo era fritto, succulento e croccante, accompagnato da una crema di patate e cipolle, salsa verde, fonduta al pecorino e bergamotto.
Era proprio buono, però non c’è più
È un abbinamento che vince già, ed è uno dei cluetti che possiamo definire comfort, e non ce ne vergogniamo, perché in un momento in cui nella ristorazione si cerca sempre di stupire con l’abbinamento più insolito o l’estremizzazione del sapore (lo so che adesso siete diventati tutti nord europei e volete obbligare la vostra nonna a mangiarsi i piatti super acidi…), ogni tanto ci vuole anche qualcosa di semplice, facile, goloso, ma come devono essere i nostri cluetti, intenso e deciso.
Questi ravioli erano al radicchio, con una fonduta di zola e noci.
Non ci sono più, ciaone proprio
Paella
Nata come “riso al salto” ma convertita subito a “Paella” per ragioni strettamente di marketing… vi vedo eh, su le mani quanti ordinerebbero una paella e non un riso al salto? Però di fatto sono quasi la stessa cosa… Per cui non è quella catalana, nemmeno quella valenciana, ma questa è la Paella Claneciana, ma chi ci viene a Clanezzo?!Arriva l’estate, arriva il caldo, forse un risotto al taleggio e brasato di manzo non è il piatto più adatto… ma una Paella? Una Paella si, però in stile CLU, da condividere, ed un po’ stravagante.
Il riso è cotto con un mix di spezie marocchine, ed il ragù è di animelle e frattaglie di pecora, cipolle caramellate ed alloro. Detta così sembra difficile… e invece no, è una di quelle cose che ne vorresti ancora, ancora e ancora… peccato non ci sia più…
Carciofo
Si, questo è tornato ma il vestito è completamente nuovo, e ritornerà pure, ma con un altro vestito ancora… Perché diciamocelo, quando è stagione di carciofi nessuno riesce a resistere.Questa volta il carciofo era fritto, succulento e croccante, accompagnato da una crema di patate e cipolle, salsa verde, fonduta al pecorino e bergamotto.
Era proprio buono, però non c’è più
Ravioli al radicchio
Non c’è tanto da inventarsi: radicchio, zola e noci. Ripetiamo tutti insieme: radicchio, zola e noci.È un abbinamento che vince già, ed è uno dei cluetti che possiamo definire comfort, e non ce ne vergogniamo, perché in un momento in cui nella ristorazione si cerca sempre di stupire con l’abbinamento più insolito o l’estremizzazione del sapore (lo so che adesso siete diventati tutti nord europei e volete obbligare la vostra nonna a mangiarsi i piatti super acidi…), ogni tanto ci vuole anche qualcosa di semplice, facile, goloso, ma come devono essere i nostri cluetti, intenso e deciso.
Questi ravioli erano al radicchio, con una fonduta di zola e noci.
Non ci sono più, ciaone proprio