La prima serata è stata tutta arancione

Cinque vini unici nel loro genere.

Domaine de Courbissac - Orange 2022

È la storia di un produttore di film arthouse che decide di iniziare a produrre vino. Non lo fa a Bordeaux, decide di spostarsi in Languedoca dove, in prossimità del mare, si imbatte in vecchi alberelli. A partire dal 2002 inizia ad impiegare le pratiche biodinamiche all’intero processo di produzione dei suoi vini. 
Ma le difficoltà non tardano ad arrivare: i vini gli sembrano più dei blockbuster hollywoodiani che qualcosa che sarebbe felice di vedere nel suo bicchiere e lentamente l’idea che si era fatto sulla possibilità di creare il proprio vino comincia a crollare.
Finché non fa un incontro speciale che gli cambierà per sempre la vita.

Geschickt - Phénix 2021

L'Alsazia forse non è il posto migliore dove vivere a 25 anni, per questo Arnaud, Oriel e Frédéric invece di trascorrere il tempo tra bar e discoteche, hanno investito tutte le loro energie nel vino. Sono riusciti ad interpretare il miglior Grand Cru del loro villaggio di Ammerschwihr con un Orange strepitoso. A partire dal Pinot gris hanno realizzato Phénix: un vino con un’identità che si colloca tra il rosato e l'arancione, frutto della magia naturale della fermentazione.

Pivnica Cajkov - Intacto Devin 2020-21

Hai mai provato un vino sloveno? Marek ne beve da quando aveva sei anni.
Una volta cresciuto ha seguito le orme del padre, del nonno e del bisnonno e ha iniziato a produrre vino. Non è mai riuscito a dimenticare un vigneto che suo padre aveva piantato, tuttavia la varietà Delvin che vi cresceva produceva vini inespressivi e ruvidi. Così decide di creare un Orange Wine a partire da questo vitigno, fallendo. Ha quindi l’intuizione di assemblare due annate diverse. Et voilà! 
Ad oggi Marek ha una vigna preziosa e un Orange della Slovacchia di tutto rispetto.

Heinrich Muskat Freyheit 2021

I vini di Gernot Heinrich sono difficili da interpretare e comprendere, sarà forse perché nelle foto sorride raramente e non trasmette alcuno stato d’animo? 
Si tratta, in ogni caso, di vini dalle molteplici sfumature e sfaccettature.

Our Wine Rkatsiteli 2021

Il carattere di Rkatseteli rispecchia a pieno la complessità che si lega alla lettura del suo stesso nome. Nei suoi vini c'è un richiamo che risale alla preistoria, quando il vino faceva parte dei rituali sacri. Eppure, per lui, non è cambiato molto a Sakartvelo da quei tempi...

Petro, cosa ne pensi della serata?

Orange di Domaine du Courbissac era timido, rilassato ma molto insistente; tutto un crescendo.
Phenix ci ha fatto discutere su cosa è accettabile e cosa no nei vini: la votazione finale ha testimoniato che l'abbiamo apprezzato!
Intacto ci ha colpito con tutta la sua complessità dovuta alla tecnologia più che sperimentale: un mix di due annate, parte in botte non riempite, quindi sotto pellicola di flor, parte anche senza macerazione. Un vulcano addormentato! Insieme a Phenix era tra i preferiti della serata, secondo voi (ma anche secondo me).
Muskat Freyheit di Heinrich era tutta energia giovanile: esplosivo e fresco, con un po' di rabarbaro e speziatura - torneremo a lui nella serata dei vini austriaci.
Malvazija di Pietra ci ha fatto vedere che non c'è dogana tra il vino bianco e l'Orange: cicciotto, cremoso e minerale, si metteva fuori gioco.
Rkatsiteli di Our Wine, quello che immaginavo come vino di punta, sapeva di tappo... Non c'è niente di male, tanto ho la seconda bottiglia... ma due su due che sapevano di tappo... succede una volta ogni cent'anni quindi insomma siamo stati proprio fortunati! 

Anzi, fortunatissimi, ma di avere una compagnia così bella! Grazie!





Ti aspettiamo le prossime serate degustazione:

Lunedi 26 giugno - Enolotta: Timorasso vs Riesling
SCOPRI IL COUPON ENOLOTTA: TIMORASSO VS RIESLING 

Giovedi 13 luglio - Austrianissimo 
SCOPRI IL COUPON AUSTRIANISSIMO COUPON ENOLOTTA - 26 GIUGNO COUPON AUSTRIANISSIMO - 13 LUGLIO